Due ricerche sulla celiachia si aggiudicano il Premio Montana
Il primo premio è andato a tre ricercatori leccesi che hanno trovato un sistema per individuare le sostanze responsabili della celiachia all'interno di qualsiasi alimento
Pubblicato il 27/09/2012Per la lotta alla celiachia è un grande onore: il prestigioso Premio Montana, destinato ogni anno al migliore progetto di ricerca sul settore alimentare, quest'anno è stato assegnato a due gruppi di giovani ricercatori impegnati da anni nella lotta alla celiachia.
Per la precisione, i due gruppi hanno vinto sia il primo che il secondo premio, consistenti rispettivamente in 100 mila e 50 mila euro. Oltre che per la lotta contro la celiachia, è da apprezzare l'età media degli studiosi che si attesta intorno ai 33 anni.
Il primo premio è stato assegnato a una proposta innovativa e applicabile in scala industriale: si tratta di un sistema per individuare, all'interno di qualsiasi alimento, le sostanze responsabili della celiachia, che se sviluppato potrà aiutare notevolmente a constrastare una patologia che sta aumentando sempre di più nei paesi industrializzati. Il merito è di tre ricercatori di Lecce: Gianluca Bleve (Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr), Fabio Cimaglia (Bio Tecgen) e Giovanni Potente (Istituto di nanoscienze del Cnr).
Il secondo premio, invece, è andato a Marco Malaguti, Cecilia Prata, Ilaria Marotti, Sara Bosi, Valeria Bregola, Raffaella Di Silvestro, Loredana Baffoni e Irene Aloisio, gruppo di ricercatori del Dipartimento di biochimica "G. Moruzzi" dell'Università di Bologna. In questo caso si tratta della produzione di un pane in grado di prevenire le malattie cronico-degenerative e quelle celiache.
Le ricerche vincitrici sono state selezionate da una giuria scientifica indipendente, capeggiata dal professor Paolo Aureli del Dipartimento di sanità pubblica veterinaria e di sicurezza alimentare dell'Istituto superiore di sanità di Roma. La cerimonia di premiazione, tenutasi ieri e presentata dalla giornalista Rai Anna La Rosa, si è tenuta allo spazio Cremonini del Trevi.