La pastiglia anti celiachia arriverà entro fine 2016
Stanno per partire i primi test del farmaco che eliminerà i sintomi della contaminazione da glutine.
Pubblicato il 28/03/2016
Arriverà entro la fine del 2016 il farmaco per eliminare i sintomi della celiachia. Lo ha annunciato Alba Therapeutics, un laboratorio bio-farmaceutico che da tempo sta lavorando allo sviluppo di una pastiglia per eliminare i problemi da contaminazione dei celiaci.
La notizia è di pochi giorni fa: finalmente la scienza ha compiuto qualche importante passo verso la creazione di una pastiglia per eliminare i sintomi della celiachia. Indiscrezioni del genere sono emerse così tante volte che ormai si rischia di alimentare false speranze, ma questa volta ci siamo davvero: Alba Therapeutics è passata alla fase terminale del progetto, annunciando che entro la fine del 2016 si potrà provare per la prima volta il medicinale per la cura della celiachia.
Come sarà il trattamento?
Inizialmente la pastiglia contro la celiachia non permetterà di poter abbandonare la dieta senza glutine, bensì è stata pensata come un complemento. In sostanza, si tratterà di un farmaco che aiuterà a combattere gli effetti della contaminazione incrociata, che in alcuni casi sono molto pericolosi per i celiaci.
La pastiglia dovrà essere presa pochi minuti prima di mettersi a tavola - per esempio quando si va al ristorante o mentre ci si trova a un buffet - e se per caso ci saranno tracce di glutine nel piatto di un celiaco, il farmaco impedirà che l'intestino si infiammi, annullando tutti i sintomi abituali della contaminazione da glutine come il mal di testa, la nausea, il vomito e il malessere generale.
Non si tratta di certo di una soluzione perfetta o definitiva, ma potrà senza dubbio aiutare i celiaci, poiché è proprio nei locali pubblici - anche in quelli preparati per l'alimentazione senza glutine - che la contaminazione avviene ancora troppo spesso, provocando un notevole malessere.
Quando arriverà sul mercato?
Come detto, alla fine del 2016 i celiaci potranno iniziare a provare la pastiglia, ma questo avverrà solo per un gruppo ristretto di test. Dal momento dell'inizio delle sperimentazioni sui pazienti, potranno passare da due a quattro anni prima che la casa farmaceutica lanci il prodotto sul mercato. Ma potrebbe valere la pena avere ancora un po' di pazienza.
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